Le Emozioni (1/2)

Il mare … questa vasta distesa di emozioni!

E cosa c’entra il mare con le emozioni?
L’acqua per sua natura è la materializzazione delle emozioni.

Forse non a caso nel nostro corpo sono tutte racchiuse nella pancia (o stomaco). Ansia e gastriti vanno tutte a braccetto con emozioni non elaborate. I bambini, quando sono preoccupati per qualcosa hanno “il mal di pancia”, che non è quindi una scusa per non andare a scuola o non fare i compiti, ma semplicemente non sanno cosa stanno provando.

Chi a fine giornata, finalmente a casa, prima di mettersi le ciabatte e il pigiama, si fa una bella doccia rigenerante? Ciò permette di depurarci da tutto quello che abbiamo accumulato durante le attività quotidiane.
Oppure il contrario. Chi è triste e depresso a volte evita proprio il contatto con l’acqua e non si lava per giorni.

Quando invece abbiamo bisogno di riflettere, rilassarci o di rimanere un po’ da soli con noi stessi, riempiamo la vasca da bagno e ci immergiamo per tutto il tempo necessario a riacquistare energie.

E quando invece vogliamo coccolarci un po’, ci prepariamo una tisana calda o una cioccolata fumante, oppure anche un piccolo caffè, e la beviamo perdendoci nei pensieri o cercando di non pensare.

Qualunque sia il tuo modo, la relazione che instauri con l’acqua è un contatto, più o meno ricercato e consapevole, con le tue emozioni.

Quindi il mare … questa vasta distesa di acqua!

Cosa fai o cosa provi quando sei seduto davanti alle onde?
Hai mai notato a cosa pensi e come ti senti quando sei lì?

Resta seduto ad osservare l’acqua che si muove e senti cosa muove dentro di te.
Che tu sia sulla spiaggia o sugli scogli il motivo per cui decidi di andare in un posto o nell’altro è lo stesso, cambia solo la quantità di energia. Hai mai notato la differenza?

Riesci a stare? Sei rilassato o vorresti fuggire? Provi serenità o disagio?
Resti lì a guardare il movimento ritmico delle onde oppure senti il bisogno di muoverti e camminare?
O forse appena arrivi ti addormenti?
Oppure al mare non vai mai?

Se hai modo sperimenta. Decidi un giorno di andare al mare da solo/a o al massimo con un’altra persona con la quale sai che puoi rimanere in silenzio senza essere giudicato o criticato e datti modo e tempo per ascoltare ciò che dentro di te vuole farsi vedere.

…

Benedizioni _/\_

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Fotografie: Sabrina Calieri

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