Perdere la forma

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“Qual è la tua forma?”
“Quella del mio corpo!”, penserai.
Si, ovviamente, ma non solo. La forma che spesso ci diamo inconsapevolmente è quella in cui ci identifichiamo, è quella che la mente crea della nostra personalità, cioè della persona che crediamo di essere. Forse non a caso la parola “persona” ha come significato etimologico quello di “maschera” … quindi è come se fossimo tutti attori e credessimo di essere realmente, fuori dalla scena, il personaggio che interpretiamo a teatro, ma senza rendercene conto.

Le nostre paure, le ombre che celiamo nell’inconscio, il trattenere, nascondere o reprimere le emozioni, il voler piacere agli altri, il dover dimostrare di …, il dover essere piuttosto che semplicemente essere, ci portano ad assumere atteggiamenti scomodi, non reali, oppure di cui neanche siamo consapevoli, che creano una maschera sulla nostra identità. Siamo così certi di questa forma di noi stessi che crediamo di essere definiti e costanti, impedendoci di assumere o di trasformarci in forme differenti.

E perché questo? Perché perdere la forma vorrebbe dire morire. Morire non in senso fisico ovviamente, ma inteso come perdita di identità, non riconoscersi più, non essere riconosciuti da chi ci sta intorno. A morire sarebbe quella parte della nostra mente che crede che dobbiamo appartenere ad una specifica forma, a quella lì che abbiamo indossato o che amici e parenti ci hanno appioppato o che la società ci spinge a tenere; e siamo abituati a vederci così, guardandoci allo specchio, che siamo sicuri di essere così.

Detto questo, chi è che vuole morire? Certamente chi vuole rinascere. Perché perdendo la forma non è che ci dissolviamo nell’etere e spariamo, ma ne riacquistiamo un’altra, una nuova tutta diversa. Perdiamo la rigidità e ci avviciniamo alla fluidità che permette di modificarci, di adattarci, di vivere serenamente in ogni situazione, di sentirci sempre a nostro agio e alla pari di tutti gli altri.

Prova a pensare … che maschera stai indossando? Se tu te la sfilassi, quale altra forma assumeresti?

Ricerca e riconosci dove ti limiti, affronta la paura, perdi la forma e trasformati.

Benedizioni _/\_

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Fotografie: Sabrina Calieri

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