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Purtroppo o per fortuna, capita anche di ritrovarsi costretti a dover perdere la propria forma a causa di forze esterne che si sono messe in moto.
Tu non cercavi il cambiamento, non lo credevi necessario, ma l’altra parte di te, quella per la quale ti sei ancora una volta incarnato e per la quale stai facendo esperienze terrene, lo riteneva indispensabile per la sua e la tua evoluzione. Ha quindi mosso eventi affinché tu vivessi determinate situazioni da farti cambiare strada, perché eri fuori rotta o stavi andando alla deriva.
“… ciascuna persona è portatrice di una unicità che chiede di essere vissuta e che è già presente prima di poter essere vissuta.”
James Hillman
Ecco che il tuo SÉ, la tua ANIMA ti avverte, ti scuote, ti sveglia, per rimetterti sul sentiero giusto e così portare a compimento la missione per la quale eri sceso.
“Prima della nascita, l’anima di ciascuno di noi sceglie un’immagine o disegno che poi vivremo sulla terra […] Tuttavia, nel venire al mondo, dimentichiamo tutto questo e crediamo di esserci venuti vuoti.”
James Hillman
La forte identificazione che abbiamo con il nostro IO, con il nostro EGO, percepisce questi venti di cambiamento come disastri, sfortune, fatti catastrofici che ci stanno rovinando la vita o che ce l’hanno distrutta, mentre invece sono messaggi della nostra Anima, che vuole dirci “se giri il timone a favore di vento sarai più felice”.
“… io e voi siamo venuti al mondo con una immagine che ci definisce […] questa immagine ha intenzionalità angelica o daimonica, come se fosse una scintilla di coscienza e ha a cuore il nostro interesse perché ci ha scelti per il proprio, […] ma non tollera eccessive divagazioni.”
James Hillman
Tutto questo giusto appunto vuol dire morire; far morire l’identificazione con l’Ego e affidarsi all’Anima. Non è facile ed è molto doloroso, ma se non vogliamo vedere, se resistiamo o contrastiamo questo cambiamento, la sofferenza sarà maggiore.
È un cammino di grande trasformazione spirituale ed è un duro lavoro che si deve portare avanti quotidianamente, in ogni momento e in ogni luogo in cui ci troviamo, mantenendo una presenza mentale, osservando ogni nostro comportamento e meditando.
E mano a mano che si cammina in avanti si nota come il nostro procedere percorre una spirale che si solleva verso l’alto.
“Il segreto della vita è morire prima di morire e scoprire che non vi è morte“
Eckhart Tolle
Benedizioni _/\_
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Fotografie: Sabrina Calieri
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