Durante la quotidianità e a volte anche in situazioni di gruppo, non ci concediamo sempre di essere quello che realmente siamo.
Lasciamo segreta o repressa, dentro di noi, quella parte di vergogna, timore e riservatezza che invece ci caratterizza e ci differenzia dagli altri; questa nostra parziale espressione impedisce di sentirci liberi.
La libertà non è tanto fare quello che vogliamo o dire quello che ci pesa, bensì uno stato dell’essere e cioè riuscire a vivere in coerenza con quello che sentiamo arrivare da dentro di noi indipendentemente dal contesto in cui ci troviamo e il parere di chi ci sta intorno.
Personalmente, ho iniziato a sentirmi libera quando ho iniziato a dare spazio e voce a cose di me fino ad allora inesplorate, quando ho forzatamente superato i miei limiti, quando ho volutamente cambiato di me molte cose e soprattutto quando ho manifestato i miei lati vulnerabili.
Cresciamo con l’idea che dobbiamo farci vedere sempre perfetti, pronti all’azione, capaci di risolvere ogni problema, in grado di superare facilmente ogni difficoltà e non ci viene insegnato che le nostre fragilità sono in realtà il nostro punto di forza.
Di pari passo, per la nostra attitudine a mostrarci sempre tutti d’un pezzo, evitiamo di sentire e vivere le emozioni spiacevoli, mettendo sopra di esse televisione, impegni, compere, faccende casalinghe o evitando determinate situazioni, ma non sappiamo che anche loro hanno un ruolo fondamentale nella realizzazione di noi.
Per cui, ecco qua la nostra opportunità.
Le esperienze di gruppo sono degli incontri che hanno sempre l’obiettivo di lavorare su noi stessi, “sfruttando” però anche la forza e la presenza dell’altro.
Impareremo ad osservare il nostro mondo interiore attraverso gli occhi del mondo esterno, non come giudizio, bensì come risonanza e uguaglianza.
Apparteniamo tutti alle stesse leggi della vita, ma spesso non riusciamo a leggerle bene da soli; vederle rispecchiate nel sorriso o nelle lacrime di un altro, o di un’altra, tutto appare più chiaro.
Le attività che faremo insieme avverranno in una location specifica a seconda dell’esperienza che vivremo e, anche in questo caso, gli strumenti a nostra disposizione saranno ascolto, presenza, meditazione e natura; la condivisione e l’accoglienza saranno il collante fra tutti i partecipanti.
Per il calendario di questi eventi controlla le pagine social o la pagina “Eventi” del mio blog.
Una possibilità per dare il via a quella parte di noi che già da tempo sente di volersi mettere in moto per cambiare qualcosa.
Non lasciamola sfuggire!
Gratis et Amore Dei
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Fotografie: Sabrina Calieri